Come mai i denti di molte persone si macchiano dopo che hanno bevuto del vino rosso?

Un nuovo articolo al riguardo, apparso sul sito della Rutgers University, chiarisce il nesso causale e propone alcuni consigli per limitare questo sgradevole effetto.

Innanzitutto il motivo relativo alle macchie sui denti causate dal vino rosso è da spiegare in tre fattori principalmente:

  • negli antociani, ossia quei pigmenti che danno all’uva il suo colore ricco;
  • nei tannini, un altro composto che lega il pigmento ai denti; e
  • nell’acidità del vino stesso che va ad incidere nello smalto dei denti facendo sì che questi ultimi risultino più porosi e che quindi le macchie possano attaccarsi più facilmente.

Alcune persone sono maggiormente affette in quanto la resistenza del loro smalto dentale e minore ed è maggiore l’inclinazione all’accumulo della placca.

Secondo Uchenna Akosa, una dentista della Rutgers Health University Dental Associates a New Brunswick, è possibile limitare l’effetto seguendo questi quattro consigli:

  • è bene lavare i denti prima ma non subito dopo aver bevuto il vino rosso. L’opzione migliore e lavare i denti 30 minuti prima di bere ed è importante non lavarli subito dopo in quanto il dentifricio paradossalmente può agevolare le macchie.
  • Non bere mai vino bianco prima del vino rosso in quanto l’acido extra del primo faciliterà le macchie.
  • È utile bere dell’acqua tra un sorso di vino e l’altro: l’acqua sciacqua la bocca e riduce l’acidità del vino stimolando il flusso della saliva che può combattere i batteri nocivi per mantenere il pH ideale. Anche il formaggio può essere utile in senso: stimola la saliva e riduce l’acidità del vino stesso.
  • Questo è un consiglio generale: è bene effettuare pulizie regolari dei denti affinché lo smalto si mantenga sempre forte e affinché la placca non si accumuli troppo. Denti più puliti hanno inoltre un numero minore di cavità all’interno delle quali possono nascere e crescere le macchie.